Colori e profumi di primavera
Scritto da marco il Aprile 02 2013 08:19:31
Colori e profumi di primavera
A Castiglione del Lago domani e domenica mercatino di artigianato, hobbismo, collezionismo, modernariato e lunedì Fiera del fiore

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Colori e profumi di primavera
A Castiglione del Lago domani e domenica mercatino di artigianato, hobbismo, collezionismo, modernariato e lunedì Fiera del fiore

 

Artigianato, collezionismo, hobbismo, modernariato e fiori. Questi i protagonisti, da domani a lunedì, a Castiglione del Lago. Cinquanta bancarelle di artigianato, hobbismo e collezionismo animeranno, domani e domenica dalle 9 alle 22, il centro storico. Si potrà scegliere tra collezioni di cartoline, francobolli e monete oppure articoli di decoupage e molte altre occasioni uniche. Lunedì sarà la volta della Fiera del fiore. Il centro storico si riempirà dei colori e dei profumi della primavera con decine di espositori di fiori, piante ornamentali e aromatiche, vasi e oggettistica relativa ai giardini. Dalle 9 alle 20 Castiglione del Lago diventerà un giardino fiorito con i suoi trenta stand presenti alla fiera. «Un appuntamento - spiega Romeo Pitti, assessore allo sviluppo economico e al marketing del comune di Castiglione del Lago - che ha come obiettivo quello di vivacizzare il centro storico e l'intero territorio. In questo momento i turisti ci sono soprattutto nel fine settimana ed è qui che vogliamo lavorare organizzando delle promozioni particolari legate ai tour. Bisogna soltanto lavorare tutti insieme per un unico obiettivo, valorizzare i luoghi in cui viviamo». Saranno svariate le manifestazioni che si alterneranno nei prossimi giorni e mesi, tra queste: la festa del tulipano e coloriamo i cieli.

Un po' di storia

La città di Castiglione del Lago deve il suo nome al simbolo della famiglia che anticamente vi dominava; infatti Castiglione deriva da Castellum Leonis (castello del leone), volgarizzato poi in Castellioni. La cittadina si trova lungo quella che un tempo era un'importante via di comunicazione. La sua posizione in una zona così contesa, prima tra gli Etruschi ed i Romani, in seguito tra le cittadine toscane e Perugia, causò in numerose occasioni la distruzione delle fortificazioni originali, ricostruite a più riprese. Fondata dai Romani sorge su di un colle che in epoca antica costituiva la quarta isola del lago Trasimeno (le tre isole ancora esistenti sono la Maggiore, la Minore e la Polvese) prima che la striscia d'acqua che la separava dalla terraferma fosse riempita. Nella struttura urbanistica del borgo antico è facilmente riscontrabile, nelle tre strade parallele che tagliano longitudinalmente il paese, l'origine romana. Solo durante il regno dell'imperatore Federico II (agli inizi del XIII secolo), Castiglione visse un periodo di relativa stabilità. Più tardi la città cadde sotto il controllo di Perugia, divenendo feudo della potente famiglia dei Baglioni. Nel 1550, Papa Giulio III concesse il feudo a sua sorella. Nel 1563, il figlio di lei, Ascanio della Corgna, divenne marchese di Castiglione e Chiusi, insieme al fratello Cardinale Fulvio. Il feudo divenne nel 1617 un prospero Ducato, che ebbe però vita breve. Gli succedettero Diomede, Ascanio II e Fulvio jr, al servizio dei quali operarono il poeta burlesco Cesare Caporali e il severo segretario di corte, nonché scrittore politico, Scipione Tolomei.

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